Preparazione alla risoluzione
Controlliamo che il grado del denominatore sia minore del grado del numeratore: se non fosse, una divisione tra polinomi risolverà il problema.
Quindi, numeratore di primo grado, (o un numero), e denominatore di secondo grado con delta maggiore di zero. Vediamo come risolverli.
Risoluzione
∫4x+1x2−x−6dx" role="presentation">∫4x+1x2−x−6dx
In questo esempio, il grado del denominatore è maggiore del grado del numeratore (non occorre quindi la divisione tra polinomi) e il delta del denominatore è positivo
Esisteranno quindi due soluzioni,
x1" role="presentation">x1 e
x2" role="presentation">x2 per cui il denominatore
ax2+bx+c=0" role="presentation">ax2+bx+c=0
La risoluzione avviene riscrivendo l’integrale in una forma diversa:
∫Aa(x−x1)+B(x−x2)dx" role="presentation">∫Aa(x−x1)+B(x−x2)dx
x1" role="presentation">x1 e
x2" role="presentation">x2 sono i risultati dell’equazione di secondo grado, mentre A e B sono due
opportuni coefficienti.
Calcolo di A e B
Ovviamente l’integrale che abbiamo riscritto dev’essere identico a quello dato, per cui, una volta calcolate le soluzioni dell’equazione di secondo grado possiamo scrivere che
A(x+2)+B(x−3)=4x+1x2−x−6" role="presentation">A(x+2)+B(x−3)=4x+1x2−x−6
Risolviamo il primo termine:
A(x−3)+B(x+2)(x+2)(x−3)=4x+1x2−x−6" role="presentation">A(x−3)+B(x+2)(x+2)(x−3)=4x+1x2−x−6
Ax−3A+Bx+2Bx2−x−6=4x+1x2−x−6" role="presentation">Ax−3A+Bx+2Bx2−x−6=4x+1x2−x−6
Adesso raccogliamo
l’incognita x
(A+B)x−3A+2Bx2−x−6=4x+1x2−x−6" role="presentation">(A+B)x−3A+2Bx2−x−6=4x+1x2−x−6
Poiché i due termini sono uguali, dovrà essere che
{A+B=42B−3A=6" role="presentation">{A+B=42B−3A=6
Risolvendo, si trova
a=25" role="presentation" style="position: relative;">a=25,
b=185" role="presentation" style="position: relative;">b=185
Adesso, possiamo risolvere:
∫25(x+2)+185(x−3)dx" role="presentation" style="text-align: center; position: relative;">∫25(x+2)+185(x−3)dx
Ovvero
−25∫1(x+2)+185∫1(x−3)dx" role="presentation" style="text-align: center; position: relative;">−25∫1(x+2)+185∫1(x−3)dx
E,
risolvendo
−25ln(x+2)+185ln(x−3)" role="presentation" style="text-align: center; position: relative;">−25ln(x+2)+185ln(x−3)
Per cui
Gli integrali con il delta maggiore di zero si risolvono sempre nella forma
Aln(x−x1)+Bln(x−x2)" role="presentation" style="text-align: center; position: relative;">Aln(x−x1)+Bln(x−x2)