Dimostrazione del Teorema di unicità del limite - Analisi Matematica
Il teorema di unicità del limite afferma che se esiste il limite di una funzione che tende ad un numero, questo numero è uno solo. In altre parole, preso un valore di x della funzione si può calcolare un solo limite per quella funzione in quel valore.
Tesi
Se ∃limx→x0f(x)=l allora tale limite è unico.
Esempio
Mettiamo che la funzione f(x) per x tendente a 5 abbia come limite 10.
Ecco.
Dieci è l’unico limite di quella funzione quando la x tende a 5. Semplice no?
y=x2−25x−5
Dimostrazione
La dimostrazione si fa per assurdo. Si inizia assumendo che esistano due limiti l e l′ ovviamente diversi tra loro e che risolvano entrambi la definizione di limite di una funzione nel medesimo punto.
Con lo svolgere dei calcoli si arriva ad una conclusione assurda: epsilon, che avevamo imposto minore della differenza tra l e l′ (in valore assoluto, per evitare valori negativi) è, alla fine dei calcoli, maggiore!
- Per assurdo si supponga che esista l e l′ con l≠̸l′
E si scelga ε< |l−l′|
- Quindi, per la definizione di limite, si avranno due intorni di x0
∃Ix0 tale che ∀x∈Ix0|f(x)−l|<ε
∃I′x0 tale che ∀x∈I′x0|f(x)−l′|<ε
- Ora, poiché le condizioni espresse nella 2. devono valere per ogni epsilon maggiore di zero, e questo epsilon dev’essere piccolo a piacere, possiamo considerare un valore di epsilon ancora più piccolo: ε2
∃Ix0 tale che ∀x∈Ix0|f(x)−l|< ε2
∃I′x0 tale che ∀x∈I′x0|f(x)−l′|< ε2
- Adesso si consideri l’intorno I″=I⋂I′
deve valere che ∀x∈I″x0|f(x)−l|< ε2∧|f(x)−l′|< ε2
- Adesso riscriviamo |l−l′| come
|l−f(x)+f(x)l′|
- Quindi
|l−l′|=|l−f(x)+f(x)l′|
Ricordiamo il teorema del valore assoluto: |a+b|≤|a|+|b| e applichiamolo
- |l−l′|=|(l−f(x))+(f(x)−l′)|≤|l−f(x)|+|f(x)−l′|
- Ma la 2. afferma che |f(x)−l|< ε2 e anche |f(x)−l′|< ε2, è quindi lecito scrivere |l−l′|=|(l−f(x))+(f(x)−l′)|≤|l−f(x)|+|f(x)−l′|≤ε2+ε2
- Ovvero, sommando epsilon mezzi e epsilon mezzi:
|l−l′|=|(l−f(x))+(f(x)−l′)|≤|l−f(x)|+|f(x)−l′|≤ε
- Riguardiamo meglio:
|l−l′|= |(l−f(x))+(f(x)−l′)|≤|l−f(x)|+|f(x)−l′| ≤ε
Ma ciò è assurdo perché avevamo imposto, al punto 1. che ε< |l−l′|
c.v.d.
Domande:
Perché hai usato epsilon mezzi?
- La definizione di limite impone di usare un epsilon qualsiasi purché sia maggiore di zero e piccolo a piacere. Usando ε2 troviamo l’assurdità della 10. Notate che avremmo potuto prendere qualsiasi valore di epsilon più piccolo di ε2.
Perché al passaggio 5 hai aggiunto e poi tolto una funzione?
- Aggiungere e poi togliere qualcosa la medesima quantità lascia completamente invariato quanto scritto prima. Fai un esempio: 5=3+2, ma anche 5=3 +9-9 +2.Perché al punto 8 hai scritto due volte ε2 ?
- Perché stavamo sommando due cose (due valori assoluti) che avevamo detto essere minori di altre. Se dico che 3<7 e che 5<7, allora 3+5<7+7, giusto?
Data di pubblicazione: 07 April 2023
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